top of page
Cerca
Immagine del redattoreGabriele Deodati

Superbonus, in condominio proroghe al 31 dicembre 2025 solo per i lavori trainanti

Nei condomìni e negli edifici fino a 4 unità immobiliari, appartenenti ad un unico proprietario, la proroga al 31 dicembre 2025, prevista dal disegno di legge di Bilancio per il 2022, vale solo per gli interventi trainanti. Lo ha chiarito il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, rispondendo ad una interrogazione posta dal Deputato Pd Gian Mario Fragomeli in Commissione Finanze della Camera.

Superbonus, dubbi sulle scadenze per i lavori trainanti e trainati

Fragomeli ha chiesto di chiarire se la proroga del Superbonus, prevista per i condomìni e gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari, valga solo per i lavori trainanti o anche per i lavori trainati.

Per i condomìni e gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari, il ddl di Bilancio per il 2022 prevede infatti la proroga, con aliquote decrescenti, fino al 31 dicembre 2025.

L’aliquota della detrazione avrà un andamento decrescente:

- 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023;

- 70% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024;

- 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.

Per le persone fisiche, il Superbonus 110% è in vigore fino al 30 giugno 2022 e il ddl di Bilancio introdurrà una serie di condizioni per la proroga.

Chi ha presentato la CILAS o ha richiesto il titolo abilitativo per la demolizione e ricostruzione entro il 30 settembre 2021, potrà usufruire del Superbonus 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.

Tra coloro i quali presentano le pratiche dopo il 30 settembre 2021, chi ha ISEE superiore a 25mila euro potrà fruire del superbonus 110% (anche su seconda casa) solo fino al 30 giugno 2022. Chi invece ha Isee fino a 25mila euro, potrà fruire del superbonus 110% solo sull’abitazione principale ma fino al 31 dicembre 2022.

Le condizioni previste per le persone fisiche si applicano chiaramente a chi realizza lavori sugli edifici unifamiliari, ma è sorto il dubbio che valgano per qualsiasi unità immobiliare e che coinvolgano quindi i lavori trainati.

Superbonus, lavori trainati fuori dalla proroga al 2025

La risposta del Sottosegretario Freni si basa sui soggetti che sostengono le spese per i lavori e non sugli interventi realizzati.

Di conseguenza, Freni ha affermato che “per i lavori trainati eseguiti all'interno dei condomini e degli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate non sono previsti, ai fini dell'agevolazione fiscale, gli stessi termini stabiliti per i lavori trainanti realizzati sulle parti comuni di edifici in condominio o composti da due a quattro unità immobiliari di un unico proprietario o in comproprietà tra persone fisiche”.


7 visualizzazioni0 commenti

Comments


Post: Blog2 Post
bottom of page