Il Superbonus 110% in condominio è un’agevolazione destinata a sostenere all’interno dell’edificio specifici interventi che possono riguardare, ad esempio, l’efficienza energetica, l’installazione di impianti fotovoltaici o le infrastrutture destinate alla ricarica dei veicoli elettrici.
In alcuni casi, però, i lavori possono non essere sostenuti da tutti i condomini.
Andiamo a vedere di seguito cosa accade quando un condomino non vuole partecipare al Superbonus e cosa dice la legge in proposito.
Superbonus in condominio: quale maggioranza è necessaria?
Per approvare gli interventi relativi al Superbonus in condominio è sufficiente che voti a favore la maggioranza degli intervenuti in assemblea e che rappresenti almeno 333 millesimi. Non viene richiesta nessuna unanimità.
Cosa accade se non tutti sono d’accordo?
Dal momento che per l’approvazione degli interventi che rientrano nel Superbonus 110% non è necessaria l’unanimità, è possibile procedere con i lavori anche nel caso in cui ci siano uno o più condomini non favorevoli.
Bisogna, però, prestare particolare attenzione alla maggioranza millesimale del condomino contrario: nel caso in cui fosse superiore a quella dei favorevoli, la delibera non è valida.
Ad esempio, se i favorevoli rappresentano 400 millesimi mentre i contrari, pur essendo numericamente in minoranza, ne rappresentano di più, allora la delibera non può essere approvata e, qualora lo fosse, sarebbe annullabile nel termine di 30 giorni.
Il discorso vale solamente se il voto contrario è espresso in sede di assemblea condominiale.
Cosa dice la Legge
La Legge permette a tutti o a una parte degli altri condomini favorevoli al Superbonus di sostenere l’intera spesa finalizzata alla realizzazione degli interventi, usufruendo delle agevolazioni fiscali previste.
Superbonus e parti private: cosa sapere
Va sottolineato che la votazione relativa al Superbonus non può intaccare le proprietà private di chi è contrario e, in questo caso, la delibera sarebbe invalida.
Voto Superbonus 110 in condominio: la delibera può essere impugnata?
Se la delibera è stata approvata con le maggioranze di cui sopra, i contrari non hanno modo di opporsi.
I contrari hanno, però, modo di impugnare la delibera per mancanza degli elementi essenziali e di bloccare il cantiere, soprattutto quando non sono stati forniti dei dettagli circa gli interventi che andranno a coinvolgere la proprietà privata.
Fonte immobiliare.it
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