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Immagine del redattoreGabriele Deodati

Sicurezza di edifici e territorio, assegnati 1,7 miliardi di euro ai Comuni

Il Ministero dell’Interno ha assegnato 1.696.722.093,37 euro ai Comuni per interventi di messa in sicurezza degli edifici pubblici e del territorio.

Lo fa sapere lo stesso Ministero pubblicando il decreto 8 novembre 2021 del Direttore Centrale per la finanza locale, attuativo dell’articolo 1 comma 139-bis, della Legge di Bilancio per il 2019 (Legge 145/2018). L’assegnazione segue lo scorrimento della graduatoria di cui al DM 25 agosto 2021.

I Comuni beneficiari del contributo, individuati nell’Allegato A al decreto 8 novembre 2021, sono tenuti ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro scadenze commisurate all’importo del lavoro, come previsto dall’articolo 1, comma 143, della Legge 145/2018.

Nell’Allegato B invece sono elencati gli enti locali titolari delle richieste per le quali non è stato confermato interesse al contributo. Tali enti sono pertanto esclusi dall’assegnazione del contributo.

Potranno essere realizzati interventi di tutela dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con particolare attenzione per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Con successivo provvedimento, il Ministero procederà all’ulteriore scorrimento della graduatoria, al fine di assegnare le risorse residue per l’anno 2022, pari a 52.394.933,02 euro, nonché quelle che si rendono disponibili in seguito a rinunce e/o revoche.

Infine, il Ministero fa presente che i contributi di questo programma sono confluiti nella linea progettuale “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni - M2C4 - Investimento 2.2” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Pertanto, con successivi provvedimenti verranno fornite le istruzioni circa i contenuti essenziali della documentazione di gara per il rispetto del principio Do Not Significant Harm-DNSH previsto dall’articolo 17 del Regolamento UE 2020/852 - sistema di “Tassonomia per la finanza sostenibile” ed ogni altro elemento utile per il rispetto delle disposizioni riportate nel PNRR per la gestione, controllo e valutazione della misura, inclusi gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241, nonché gli obblighi di monitoraggio e di conservazione di tutti gli atti e la relativa documentazione giustificativa su supporti informatici.



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