Sono circa 60 le ipotesi di riformulazione con parere positivo del Governo alle proposte di modifica presentate al decreto Milleproroghe. I temi spaziano dai dehors, ai mutui giovani, fino al Superbonus 110% per le villette.
Le proposte sono ora passate all‘esame delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato. Vediamo alcune delle potenziali modifiche insieme.
Proroga sui dehors fino al 31 dicembre: di cosa si tratta?
La riformulazione di un emendamento al decreto Milleproroghe prevede una proroga al 31 dicembre 2023 dei dehors liberi.
Domande mutui giovani: quali sono le nuove scadenze prolungate?
Un altro emendamento prevede la proroga dal 31 marzo al 30 giugno 2023 per presentare le domande di accesso alle garanzie “potenziate” del Fondo di garanzia prima casa per i mutui da parte delle giovani coppie o i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori o i giovani sotto i 35 anni con un contratto di lavoro atipico e con un reddito non superiore a 40mila euro.
Addizionale IRPEF: alcune regioni potranno decidere se aumentarlo o meno
le Regioni nelle quali, al 31 dicembre 2022, sono state indette elezioni avranno più tempo per decidere se aumentare o meno l’addizionale Irpef, portandola dallo 0,50 fino all’1 per cento.
Riassegnazione al Turismo di sconti fiscali non utilizzati: di cosa si tratta?
Una delle proposte di modifica al decreto milleproroghe prevede di riassegnare al settore del turismo 30 milioni di sconti fiscali che non sono stati utilizzati nel 2022.
Ritiro proroga Superbonus 110% per le villette: le scadenze
L’emendamento al Dl milleproroghe che prevede l’estensione dal 31 marzo al 30 giugno del Superbonus al 110% per le villette sarà, con ogni probabilità, ritirato. La notizia del ritiro è ancora in attesa di conferma.
Fonte immobiliare.it
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