La Leadership in Energy and Environmental Design, comunemente abbreviata il LEED, è una certificazione volontaria che si applica agli edifici, sia commerciali che residenziali.
Accompagna tutte le fasi di realizzazione di un immobile, dalla progettazione alla costruzione vera e propria. Lo standard LEED è stato introdotto in Italia a partire da aprile del 2010.
A cosa serve la certificazione LEED?
Oggi le caratteristiche “verdi” di un edificio sono un metro di valutazione importante nel’orientare le scelte degli acquirenti.
La certificazione LEED serve a riconoscere le prestazioni degli edifici in settori chiave come il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di Co2, i materiali e le risorse impiegate e la scelta del sito di costruzione.
Certificazione LEED: come si ottiene
Il sistema alla base della certificazione funziona attraverso l’attribuzione di crediti, suddivisi per otto categorie: trasporto e ubicazione, sostenibilità del sito, efficienza risorse idriche, energia e atmosfera, materiali e risorse, qualità degli ambienti interni, innovazione e priorità regionale.
Il punteggio massimo ottenibile tra progetto e realizzazione è di 110 punti (LEED platinum), il minimo invece 40 (LEED base). Il peso in termini di punteggio, però, non è uguale per ciascuna categoria e varia a seconda del tipo di edificio da certificare. Solitamente, gli aspetti più importanti in fase di valutazione sono il risparmio energetico e la qualità degli ambienti interni.
L’iter standard per la richiesta
Per ottenere la certificazione occorre innanzitutto specificare la tipologia e l’ubicazione dell’edificio da valutare: nuovo, da ristrutturare, residenziale, commerciale, pubblico.
Dopodiché ci si rivolge a un consulente LEED che aiuterà il committente o l’impresa a seguire l’iter. Poi, occorre identificare i possibili crediti a cui il progetto può concorre e implementare la corretta serie di strategie al conseguimento di ognuno. In genere ad ogni componente del team di progetto, vengono assegnati specifici compiti.
Infine si procede alla registrazione online del progetto allegando tutta la documentazione necessaria che verrà analizzata al fine dell’assegnazione dei punteggi.
Fonte immobiliare.it
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