La Manovra economica del nuovo Governo Meloni ha confermato una serie di agevolazioni per l’anno 2023. Tra le conferme c’è il Bonus Prima Casa, l’aiuto a coloro che vogliono acquistare la loro prima casa.
Modifiche Meloni al Bonus Prima Casa
L’agevolazione Prima Casa è nel 2023 destinata a chi ha meno di 36 anni, alle coppie con almeno uno dei due sotto i 35, alle famiglie mono-genitoriali con figli minori, a chi abita in case popolari e a tutti coloro che hanno un Isee non superiore ai 40 mila euro.
Aggiunto il Bonus Case Green 2023.
Sono stati confermati i seguenti aiuti:
bonus prima casa under 36;
mutui agevolati per acquisto prima casa;
fondo di solidarietà per i mutui prima casa.
Vediamo nel dettaglio cosa ha previsto la manovra per il 2023, per quanto concerne l’acquisto della prima casa.
Bonus Prima Casa 2023 per gli under 36
Confermato per tutto il 2023 il Bonus dedicato agli under 36 che vogliono acquistare una prima casa.
L’agevolazione prevede come fondamentale requisito che:
l’età sia inferiore ai 36 anni;
l’acquisto sia avvenuto tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023;
l’abitazione non sia di lusso, ossia accatastate nelle categorie A/8 e A/9 dell’acquisto;
si tratti della prima casa e non si posseggano altre abitazioni nemmeno in comunione con il coniuge;
l’immobile si trovi nel comune di residenza. Il neo proprietario ha 18 mesi di tempo per stabilire la propria residenza nel Comune in cui si trova l’immobile;
non avere già usufruito in precedenza della stessa agevolazione. In tal caso contrario, è necessario vendere l’immobile entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
Vantaggi Prima Casa per under 36
Chi possiede i requisiti richiesti per accedere all’agevolazione prevista per il 2023 sarà esente dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
Mutui agevolati prima casa 2023 per i giovani
La nuova Legge di Bilancio 2023 conferma anche i mutui agevolati per under 36 che acquistano Prima Casa.
In particolare, grazie a Consap, viene consentita una garanzia dello Stato che copre fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti fino ai 250 mila euro.
Alcune banche offrono la copertura del mutuo agevolato fino al 100% del valore dell’immobile prima casa.
Fondo di solidarietà sui mutui prima casa 2023
Prorogata anche l’agevolazione detta Fondo solidarietà prima casa che prevede in caso di difficoltà momentanea da parte di titolari di un mutuo Prima casa, di poter accedere al Fondo Gasparrini e beneficiare della sospensione del pagamento delle rate del mutuo per 18 mesi.
I requisiti per accedere a questa agevolazione sono i seguenti:
perdita del posto di lavoro;
sospensione dal lavoro o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni;
calo del fatturato per le categorie dei lavoratori autonomi/liberi professionisti, senza limite di Isee;
morte, riconoscimento di handicap grave o invalidità civile fino all’80%;
eventi previsti dall’art.2, comma 479, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 riferibili ad almeno il 10% dei soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa.
Il mutuo che si può sospendere è soltanto quello stipulato per acquistare una abitazione principale non di lusso che con importo massimo inferiore ai 250.000 euro, e che sia in ammortamento da almeno un anno.
La sospensione del pagamento del mutuo, accertato di avere tutti i requisiti, va richiesto direttamente all’istituto bancario che ha erogato il mutuo.
Bonus case green 2023
Un nuovo bonus prima casa che è stato emanato dal Governo Meloni con validità per il 2023 è il Bonus casa green 2023.
Un nuovo aiuto economico che si rifà ad una agevolazione già emanata nel 2016 e poi lasciata cadere. Si tratta di un aiuto che non dipende dall’età del compratore ma dalle caratteristiche della abitazione che deve essere certificata in Classe energetica A o B.
In questo caso si potrà usufruire si
detrazione Irpef del 50% dell’Iva da pagare al momento dell’acquisto della prima casa;
Imposta di registro, ipotecarie e catastali in misura fissa di 200 euro.
Fonte immobiliare.it
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