Sta arrivando l’estate e con essa le torride temperature alle quali far fronte, quindi anche quest’anno per supportare la “lotta al caldo” torna il “Bonus condizionatori, tende da sole e zanzariere”.
Questa misura prevede un’agevolazione in forma di detrazione fiscale, utilizzabile sia con sia senza ristrutturazione, il cui bonus sarà pari al 50 o al 65% delle spese.
Il bonus nel dettaglio
Come appena accennato la detrazione prevede una duplice possibilità:
il recupero, in 10 anni, del 50% della spesa sostenuta nel caso in cui la cifra pagata rientri nel limite massimo di 10.000 euro nel 2022 e di 5.000 euro nel 2023 e nel 2024;
il recupero, sempre in 10 anni, del 65% di quanto speso nel caso in cui i costi del lavoro siano inferiori al limite massimo di spesa di 46.154 euro.
Criteri per ottenere il bonus aria condizionata
Il criterio necessario per richiedere il bonus, indipendentemente dalla percentuale che si desidera detrarre, è che il pagamento avvenga in modo tracciabile secondo una delle seguenti modalità:
bonifico;
carta di debito;
carta di credito.
Nello specifico, per ottenere la detrazione maggiore (65%) è necessario che il condizionatore installato sia un modello a pompa di calore in grado di fornire un maggiore risparmio energetico che deve essere certificato o dalla ditta produttrice o dall’operatore che si occuperà dell’installazione.
Focus sulle zanzariere
Questo bonus va incontro anche a chi desidera risolvere lo stagionale e sempre più fastidioso problema delle zanzare.
Infatti, è previsto uno sgravio fiscale anche in merito all’acquisto delle zanzariere:
se la spesa viene sostenuta entro il 31 dicembre 2023, in forma di detrazione Irpef (o Ires) del 50%;
se il modello scelto per l’installazione contribuisce anche a migliorare l’efficienza energetica della casa.
Per rientrare nel bonus il modello deve possedere precise caratteristiche, quali:
non essere liberamente montabile e smontabile dall’utente;
essere acquistato come protezione per una superficie vetrata;
essere regolabile;
essere dotato di schermature “tecniche” marcate CE.
Bonus tende da sole
Anche le tende da sole (da interno, esterno o integrate alle superfici) rientrano nelle schermature solari previste dal bonus. Per accedere all’agevolazione è necessario non superare il limite massimo di spesa di 60mila euro e che le tende:
siano fisse;
abbiano un apertura regolabile;
siano marchiate CE.
Fonte immobiliare.it
Comments