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Immagine del redattoreGabriele Deodati

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA, STOP ALLE SOSPENSIONI PER COVID: COSA CAMBIA

Il Decreto Liquidità del 2020 aveva disposto la sospensione dei termini da rispettare dal 23 febbraio fino alla conclusione dell’anno. In seguito, il provvedimento di sospensione è stato esteso fino alla data del 31 marzo 2023. Successivamente, con la conversione in legge del Decreto Milleproroghe 2023, lo stop ai termini normativi è stato esteso fino al 30 ottobre 2023.

Bonus prima casa: a chi è diretto e in cosa consiste?

Dal 31 ottobre 2023 riprendono a decorrere tutti i termini prescritti dalla normativa sull’agevolazione “prima casa” che erano stati sospesi a causa dell’epidemia da Covid-19. Il Bonus prima casa permette di ridurre le tasse relative all’acquisto della prima casa adibita ad abitazione.

Quali sono i requisiti per poter usufruire dell’agevolazione?

  • l’acquirente di una prima casa deve trasferire nell’immobile acquistato la sua residenza entro 18 mesi dalla data del rogito;

  • se l’acquirente di una prima casa, al momento dell’acquisto, risultava già proprietario di un’altra casa precedentemente acquistata con l’agevolazione prima casa, egli deve vendere quest’ultima entro un anno dal rogito del nuovo acquisto;

  • chi vende un immobile comprato con l’agevolazione e poi venduta prima di cinque anni è tenuto ad acquistare un’altra abitazione entro un anno se non vuole subire la decadenza dal beneficio fiscale ottenuto in sede di acquisto;

  • nei predetti casi di riacquisto infrannuale il contribuente matura inoltre un credito d’imposta.

Come averlo e quali riduzioni si possono avere

Per accedere al Bonus prima casa non serve presentare alcuna domanda: basterà indicare il possesso dei requisiti all’interno del rogito definitivo.

Con il Bonus prima casa è possibile acquistare immobili appartenenti a tutte le categorie catastali, ad eccezione di quelle “di lusso” (classi A1, A8 e A9).

Le agevolazioni consistono nella riduzione delle tasse legate all’acquisto sono:

  • 2% per la tassa di registro, al posto del 9%, se si acquista da soggetti esenti dall’IVA;

  • 4% per l’IVA, al posto del 10%, se si acquista da soggetti passivi IVA.

Il Bonus prima casa under 36

Un’ulteriore versione del Bonus prima casa è il Bonus prima casa under 36, pensata per i soggetti con ISEE fino a 40mila euro che non hanno ancora compiuto 36 anni.

Fonte immobiliare.it



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